Stefano Mainetti ha tenuto un panel su Musica e Intelligenza Artificiale Generativa all’interno del Roma Film Music Festival. Il pluripremiato compositore di Orgoglio, Shooter – Attentato a Praga, Talos – L’ombra del faraone, Silent Trigger, The World of Promise, anticipato dal compositore Pivio, Presidente dell’ACMF – Associazione Compositori Musica per Film, di cui lo stesso Mainetti fa parte, ha presentato il tema di lì a poco trattato, improntato sulla questione spinosa e assai dibattuta attualmente dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale Generativa nella musica applicata, con le conseguenze che ben possiamo immaginare. Si è analizzato il mercato internazionale e poi quello italico, scandagliando vari punti focali come “L’ascesa della musica generata dall’intelligenza artificiale”, “Come le macchine stanno imparando a comporre”, “Gli strumenti per produrre musica generata dall’intelligenza artificiale”, “I problemi di copyright con la musica generata dall’intelligenza artificiale”, “Il Fair Use” e il Copyright”, difatti facendo perno, durante il dibattito, sul come interpretare l’IA e non esclusivamente combatterla per partito preso, senza conoscerne invece le dinamiche ed i suoi programmi di creazione.